Codice anti molestie Una conquista di civiltà

Nell’incontro del 16 marzo l’Amministrazione ha accolto tutte le nostre richieste di modifica al testo del Codice anti molestie proposto nella scorsa tornata negoziale.

L’articolato risulta significativamente migliorato e può essere condiviso.

In particolare: sono stati ricompresi i casi in cui le molestie, seppure manifestatesi in maniera sporadica, hanno effetti negativi durevoli (c.d. straining); è stata rafforzata la terzietà del Gestore della diversità; sono state chiarite le tutele a garanzia del segnalante e del segnalato; è stato definito in modo più articolato e chiaro il coordinamento tra la procedura formale e la normativa in materia di sanzioni e procedimenti disciplinari. L’adozione del Codice antimolestie è una conquista di civiltà e testimonia l’impegno dell’Amministrazione e delle Organizzazioni sindacali nella prevenzione e nel contrasto di atti e comportamenti lesivi della libertà e della dignità delle persone sul lavoro. 

Roma, 21 marzo 2022           Il Comitato di Presidenza

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