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FERIE SOLIDALI – Incontro del 14 marzo 2023

Ieri si è svolto il secondo incontro sulla materia delle c.d. “ferie solidali”.

In apertura, il Segretario Generale ha informato i partecipanti alla riunione dell’accoglimento di alcune richieste da noi formulate:

  • ampliamento della platea dei beneficiari per ricomprendere la c.d. “famiglia allargata”: oltre alla stretta previsione di legge (figli minori che per le particolari condizioni di salute necessitano di cure costanti), anche i figli di maggiore età, il coniuge, l’unita/o civilmente e il convivente di fatto. La richiesta può essere fatta per un massimo di trenta giorni ed è reiterabile;
  • oggetto della cessione: la cessione comprenderebbe anche la “banca delle ore”; in proposito, l’ipotesi da noi caldeggiata dell’inserimento anche della “banca del tempo”, almeno come oggetto di cessione, è stata accantonata in quanto, nell’opinione dell’Amministrazione, ciò avrebbe comportato l’obbligo per il beneficiario di esaurire anche la propria “banca del tempo” prima di accedere all’istituto delle ferie solidali; si è quindi preferito non toccare un “istituto che ha natura prevalentemente previdenziale”;
  • fruizione delle “ferie solidali” anche ad ore e non solo per giornate intere;
  • nel caso di genitori entrambi dipendenti di Banca, poi, verrebbe consentito anche un utilizzo congiunto e flessibile delle “ferie solidali” per assistere il figlio/la figlia;
  • previsione di un meccanismo di “accantonamento” delle “ferie solidali” non fruite a favore del soggetto che ha beneficiato della donazione per fronteggiare l’eventuale ripresentarsi della necessità di fruire dell’istituto in questione.

A specifica domanda sulla possibilità di una “disclosure” sulle ragioni concrete che spingono il collega alla richiesta di “ferie solidali” (su richiesta dell’interessato, ovviamente), l’Amministrazione ha ritenuto di preferire il mantenimento dell’anonimato del richiedente, in linea con articolati di altre istituzioni e aziende che hanno già introdotto l’istituto all’interno dei propri sistemi.

A margine dell’incontro e a fronte di un nostro specifico “reminder”, sono state affrontate anche le seguenti tematiche:

  • “credito welfare”: Il Segretario generale ha aderito alla nostra richiesta di ampliare le causali per la fruizione del credito erogato per i figli con disabilità anche a prestazioni di “badantato”, infermieristiche e fisioterapiche, nonché di allineare la scadenza degli attuali crediti e di quelli scaduti al 31 dicembre 2022 all’anno di rinnovo del contratto con Eudaimon;
  • “lavoro delocalizzato”: la Funzione ha garantito in tempi brevi gli “aggiornamenti/approfondimenti” richiesti anche in attuazione agli accordi sottoscritti in materia; sul punto ci attendiamo che si sblocchino finalmente gli ostacoli che finora non hanno consentito di applicare anche i massimali di 12 giorni/mese e 120 giorni/anno.

Roma, 15 marzo 2023

                                                       Il Comitato di Presidenza

            

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